Gina è una bambina felice di 9 anni con un grande sogno: diventare una tennista professionista. Ama il tennis e lo pratica ogni volta che ne ha la possibilità. Tuttavia, la scuola non è sempre facile per lei. È più bassa dei suoi compagni di classe e appartiene alla minoranza etnica rom. Questo la rende un bersaglio per i bulli.


Un giorno Gina entra nel cortile della scuola con la sua racchetta da tennis. Si sente eccitata per l'allenamento di tennis che terrà quel giorno.


Sapete qual è la definizione di "minoranza etnica"?

Ma mentre passa accanto a un gruppo di bambini, li sente bisbigliare e ridacchiare. "Guarda, la zingara bassa!", sogghigna uno di loro. Sentendo ciò, Gina si sente molto imbarazzata, ma tiene la testa alta e continua a camminare. Sa di essere diversa, ma sa anche che essere diversi è qualcosa di cui andare fieri.


Ha amici che appartengono alla minoranza etnica rom?

Più tardi, durante l'allenamento di tennis, il signor Petcu, il suo coach, nota che Gina è distratta. Si preoccupa. Gina non sta giocando bene come al solito.

Il signor Petcu si inginocchia davanti a Gina e le tiene le mani. "Cosa c'è che non va, Gina?", chiede gentilmente. Gina esita, poi risponde: "Alcuni bambini mi hanno preso di nuovo in giro. Mi hanno chiamato bassa e zingara". Il signor Petcu la guarda negli occhi. "Gina, sai cosa rende un grande giocatore di tennis?". Gina scuote la testa.

"Non è l'altezza o la razza", dice il signor Petcu. "È il cuore, la determinazione e il coraggio. Tu hai tutto questo, non dimenticarlo mai!".


Secondo voi, cosa dovrebbe fare il signor Petcu?