Ivan e i suoi genitori si sono trasferiti in una nuova città e a settembre ha iniziato a frequentare una nuova scuola. Non vedeva l'ora di conoscere i suoi nuovi amici e il suo nuovo insegnante. L'insegnante presentò Ivan, ma lui non era come tutti gli altri bambini: Ivan usava una sedia a rotelle.
Durante il giorno, hanno avuto diverse materie di insegnamento. L'ultima lezione è stata quella di educazione fisica. Tutti i bambini sono andati a cercare dei palloni per giocare. I ragazzi iniziarono a giocare a calcio e le ragazze a giocare a pallavolo. I ragazzi si divisero in due squadre, ma Ivan rimase solo. Nessuno dei bambini gli chiese se poteva unirsi a loro. La sua sedia a rotelle era un ostacolo per lui per partecipare al gioco. Questo è ciò che pensavano tutti i bambini.
Come ti senti quando vedi Ivan seduto da solo ad aspettare che qualcuno gli chieda di entrare in squadra?
Darian, in qualità di rappresentante di classe, era presente per tutti i bambini, guardò Ivan e lo invitò a unirsi alla loro squadra.
Ma non era ancora sicuro che Ivan potesse giocare con una palla, la sedia a rotelle aveva le ruote, ma non poteva ancora correre.
Cosa ne pensate?
Darian dovrebbe comportarsi così o no?
Iniziò una discussione sul perché Ivan dovesse giocare nella loro squadra e non nell'altra. Anche le ragazze si unirono alla discussione. Nella sala c'era un gran trambusto che si sentiva anche nel cortile della scuola.